Il nuovo portafoglio di supercar quotidiane di Bentley si amplia oggi con l'aggiunta delle versioni Mulliner della quarta generazione di Continental GT, GTC e Flying Spur, realizzate dalla divisione su misura di Bentley. Basandosi sulle specifiche dei modelli Speed, incentrati sulle prestazioni, con l'aggiunta di un numero ancora maggiore di opzioni e dettagli di lusso, la gamma Mulliner offre dettagli sorprendenti e ben visibili a prima vista caratterizzati da una lavorazione artigianale su misura, aumentando inoltre le caratteristiche dedicate al benessere e tecnologia addizionale di serie. Le versioni Mulliner definiscono i modelli di punta di ciascuna delle più recenti famiglie di prodotti Bentley. All'esterno, tutti i modelli ricevono la nuova griglia del radiatore “Floating Diamond” firmata Mulliner con bordo e barra centrale cromati, griglie inferiori cromate, elementi cromati ai lati della vettura e terminali di scarico con finitura cromata. Le cromature sono completate dalle calotte degli specchietti retrovisori in argento satinato. In alternativa, tutte le cromature esterne e le calotte degli specchietti possono essere specificate in gloss black, scegliendo la specifica Mulliner Blackline. La gamma Mulliner comprende anche un cerchio da 22 pollici appositamente progettato in due diverse finiture: grigio tungsteno o nero lucido (Tungsten Grey o gloss black), entrambi con accenti lucidi e rifiniti con badge Bentley Mulliner autolivellante. Per la Continental GT Mulliner e la GTC Mulliner, il frontale della quarta generazione dell'auto è caratterizzato da doppi fari singoli con un nuovo, esclusivo e intricato proiettore “cut crystal”, mentre sui parafanghi anteriori è presente un badge Mulliner. Per la Flying Spur Mulliner, la mascotte del radiatore Flying B è inclusa di serie (con finitura cromata o nera), così come una nuova presa d'aria Mulliner sui parafanghi con dettagli a doppio diamante. Tra le altre incantevoli caratteristiche Mulliner, le sequenze luminose Welcome e Coming Home sono caratterizzate da un'animazione delle ali Bentley, così come le luci posteriori colorate di rosso (che sostituiscono le luci colorate di grigio della Speed). I battitacchi sono illuminati con specifica Mulliner e i morbidi tappetini accolgono i passeggeri all'interno dell'abitacolo Bentley di ultima generazione, che offre una selezione specifica Mulliner di combinazioni personalizzate a tre colori. L'abitacolo, magistralmente rifinito, è completato da profili in colori accesi e ricami esclusivi Mulliner sui sedili cuciti a mano con un motivo di perforazione a diamante Mulliner di nuova concezione. Per la Continental GTC Mulliner, il nuovo motivo di cuciture si estende alla copertura del tonneau, visibile ogni volta che il tetto a sette archi in tessuto viene abbassato, Le nuove caratteristiche standard della gamma Mulliner includono anche i sedili Wellness con Postural Adjust e Auto Climate per i sedili anteriori (e per quelli posteriori della Flying Spur), che riducono al minimo l'affaticamento e offrono un livello di relax e benessere a bordo davvero unico. Il tema del design Mulliner continua nel quadro strumenti a LED del conducente, con una grafica elegante ed esclusiva. L'ormai famoso Bentley Rotating Display, i pedali sportivi, il volante riscaldato a tre razze bicolore e il tetto apribile panoramico per la Flying Spur e la Continental GT aggiungono ulteriore unicità all'abitacolo. I modelli Mulliner ricevono chiavi rilegate in pelle in un'esclusiva scatola di presentazione artigianale a marchio Mulliner, abbinata alla configurazione dell'abitacolo in tre colori della vettura. Le due chiavi sono fornite in custodie in tinta con le cuciture a contrasto. Tutta la gamma Mulliner comprende anche la Specifica Touring, la Specifica Colore, le luci di benvenuto animate, l'illuminazione d'atmosfera e le impiallacciature Grand Black con sovrimpressione Mulliner. I clienti possono optare per un qualsiasi degli altri rivestimenti tradizionali di Bentley al posto del Grand Black, senza alcun costo aggiuntivo.
Bentley Novità
Bentley lancia oggi la sua prima supercar a quattro porte: la nuova Flying Spur, giunta alla quarta generazione dopo quasi due decenni di vita della berlina di lusso ad alte prestazioni. Lanciata inizialmente con la Speed, focalizzata sulle prestazioni, la nuova Flying Spur è costruita attorno al nuovo sistema ibrido Ultra Performance di Bentley, che le conferisce una straordinaria ampiezza di prestazioni. Da un lato, è in grado di muoversi serenamente e silenziosamente in modalità EV con una autonomia di 76 km, ideale per le zone a emissioni zero o per gli spostamenti in città, con emissioni di CO2 inferiori del 90% rispetto alla Flying Spur Speed uscente. Quando si desidera una guida più brillante, i 782 CV del V8 Bentley – 147 CV in più rispetto all’auto precedente – e il motore elettrico offrono prestazioni sensazionali, con un passaggio da 0 a 100 km/h in 3,5 secondi, di mezzo secondo più veloce rispetto al modello precedente. Pochi veicoli al mondo possono vantare una tale gamma di capacità; ma certamente nessuno lo può fare con la raffinatezza, il portamento e il lusso della nuova Flying Spur, comprovando l’affermazione di Bentley che questa è la sua prima supercar a quattro porte. Mentre il design esterno conserva in gran parte quello familiare, muscoloso ed elegante della terza generazione della Flying Spur lanciata nel 2019, è sotto la pelle dell’auto che avvengono i veri cambiamenti, con il nuovissimo gruppo propulsore abbinato a un’architettura elettrica anch’essa nuova che porta la più moderna suite di tecnologia automobilistica in dotazione a una vera berlina di lusso. Gli aggiornamenti degli interni migliorano quello che è un abitacolo moderno della Flying Spur con nuove opzioni per le cuciture, la pelle 3D diamond estesa alle porte e ai montanti, e ulteriori caratteristiche che guardano al benessere, tra cui la ionizzazione intelligente dell’aria e l’opzione di regolazione posturale automatica su tutti e quattro i sedili, che offrono un potenziale ancora maggiore di personalizzazione senza limiti. Nel frattempo, l’introduzione del My Bentley App Studio porta una serie di utili applicazioni direttamente sotto il controllo del guidatore.
È la fine di un’era per Bentley Motors, ma anche l’inizio di un nuovo entusiasmante periodo storico: la casa automobilistica britannica celebra la produzione dell’ultimo propulsore a 12 cilindri ad alte prestazioni costruito a mano presso la sede della società a Crewe nel Regno Unito. Si conclude così un capitolo fondamentale della storia di Bentley, con le ultime Bentayga, Continental GT e Flying Spur con propulsore W12 che lasciano la linea di produzione della Dream Factory dell’azienda. Sono stati prodotti più di 100.000 W12 da quando il propulsore ha equipaggiato nel 2003 la Continental GT di prima generazione. La decisione di abbandonare la produzione è in linea con l’innovativa strategia Beyond100 di Bentley, che vedrà l’azienda diventare leader mondiale nella mobilità di lusso sostenibile. Il W12 biturbo da 6,0 litri – il motore a 12 cilindri di maggior successo dell’era moderna – sarà sostituito da un propulsore completamente nuovo, incentrato sulle prestazioni, che segnerà l’inizio di una nuova era per l’azienda. L’Ultra High Performance Hybrid combinerà un potente motore a combustione V8 con un’avanzata tecnologia delle batterie. L'”elettrocarica” utilizza un potente sistema ibrido e si basa ulteriormente sugli attuali propulsori benzina-elettrici di Bentley. Producendo la più alta potenza mai offerta da una Bentley, il motore guiderà una nuova generazione di supercar più dinamiche, reattive ed efficienti mai costruite dall’azienda. Tutti i modelli della gamma Bentley saranno disponibili con il nuovo propulsore elettrificato. L’unità sviluppa una potenza ancora maggiore rispetto al W12 in via di dismissione, abbinata a un dato di CO2 nel ciclo di guida WLTP di soli 50 g/km.
Bentley è orgogliosa di annunciare due importanti riconoscimenti da parte di Robb Report con il premio “Best of the Best” 2024. Quest’anno, la Bentley Flying Spur Speed è stata scelta da Robb Report quale migliore berlina, nella categoria Automotive, per la sua combinazione delle sue doti tecniche e maestria dei dettagli e finiture. Inoltre, la Bentley Batur è stata nominata per il miglior interno grazie al livello di personalizzazione, alle opzioni, i materiali sostenibili e alla meticolosa attenzione ai dettagli. La Flying Spur Speed è la versione più orientata alla guida della famiglia di berline di lusso ad alte prestazioni Flying Spur, che completa la nuova gamma di Grand Tourer di Bentley. Offre un miglior tempo di 0,4 secondi nel passaggio da 0 a 60 miglia orarie e un aumento della velocità massima fino a 207 miglia orarie (333Km/h.), ribadendo la sua posizione di leader. Con lo sterzo elettronico integrale, la tecnologia Torque Vectoring by Brake e il Bentley Dynamic Ride di serie, l’agilità è pari alle prestazioni del motore W12 biturbo da 626 CV. “Siamo onorati che il nostro iconico e potente motore sia stato riconosciuto da Robb Report, a complemento dei due pilastri fondamentali del nostro marchio: le prestazioni della Flying Spur Speed e l’artigianalità della Batur”, ha dichiarato il CEO e Presidente di Bentley Americas, Mike Rocco. “Non vediamo l’ora di continuare il rapporto e di condividere l’essenza del nostro brand con colleghi così stimati e categorie così dinamiche mentre ci avviamo verso l’ibridazione”. La Bentley Batur segna l’inizio di una rivoluzione nel design di Bentley: una nuova coupé gran turismo a due porte limitata a soli 18 esemplari. L’ultimo progetto della divisione interna di carrozzeria e bespoke di Bentley, Mulliner, è una vetrina del nuovo DNA del design che guiderà in ultima analisi la progettazione della futura gamma di veicoli elettrici a batteria (BEV) di Bentley. Con una versione da 750 CV dell’iconico propulsore W12 biturbo da 6,0 litri assemblato a mano, la Batur è la Bentley più potente di sempre. Il team di progettazione interno di Mulliner co-crea ogni Batur con il cliente, lavorando insieme per diverse ore attraverso un visualizzatore Mulliner appositamente creato che consente di personalizzare qualsiasi parte della vettura in termini di colore e finitura superficiale. Infiniti campioni di materiali unici, come l’oro massiccio stampato in 3D, conferiscono consistenza al processo e il design risultante sarà veramente individuale e creato dal cliente, limitato solo dalla sua fantasia.
La nuova Continental GT di quarta generazione sarà presentata a giugno e sarà la prima vettura costruita con il nuovo gruppo propulsore Ultra Performance Hybrid di Bentley. Con una potenza di 782 CV e una coppia di 1000 Nm, capace di una autonomia di 80 km in sola modalità elettrica e a un valore di CO2 (WLPT) inferiore a 50 g/km, la nuova Continental GT segna un significativo passo avanti per Bentley. Non solo sarà l’auto stradale Bentley più potente e più dinamica nei 105 anni di storia dell’azienda, ma sarà anche la più sostenibile, rispettando il lusso e l’eleganza artigianale e i materiali eccezionali che contraddistinguono tutte le automobili Bentley. La tecnologia del telaio di ultima generazione comprende la trazione integrale attiva con torque vectoring, le quattro ruote sterzanti, il differenziale a slittamento limitato elettronico, il controllo antirollio attivo da 48 V e i nuovi ammortizzatori a doppia valvola. Un nuovo design e una nuova serie di tecnologie arricchiscono l’ultima generazione dell’auto che ha definito la Bentley moderna. Lanciata nel 2002, la Continental GT ha dato il via alla rinascita di Bentley. L’auto avrebbe trasformato l’azienda, stimolando un aumento delle vendite di dieci volte e ridefinendo Bentley per l’era moderna. L’ispirazione per il design e le prestazioni della Continental GT provengono dalla Continental R Type del 1952, l’auto a quattro posti più veloce del mondo all’epoca, che definì il concetto di Gran Turismo di lusso. Si trattava di un’auto pensata per i lunghi viaggi per attraversare il continente, da cui nasce l’ispirazione per il suo nome. La Continental GT adottò le stesse tre linee chiave del design: potenza, la muscolarità del posteriore e la linea spiovente del tetto. L’impatto della Continental GT nel 2002 fu straordinaria: nel giro di quattro anni, le vendite annuali di Bentley passarono da circa 1.000 auto a oltre 10.000. La seconda generazione della Continental GT è stata presentata a Parigi nel 2010, con ordini a partire da ottobre e consegne all’inizio del 2011. La seconda generazione è stata lanciata con il propulsore W12, ma è stata seguita da un nuovo V8 da 4,0 litri introdotto nel 2012. Nel 2018 è seguita una terza generazione, basata su una piattaforma nuova e appositamente realizzata, con un nuovo propulsore, nuove sospensioni, una nuova architettura elettronica, una nuova tecnologia e un nuovo design degli interni e degli esterni, che insieme ha definito un nuovo punto di riferimento per il settore delle GT di lusso, ormai altamente competitivo. In questi 20 anni, la Continental GT ha battuto record di velocità e vinto campionati e gare di durata in tutto il mondo. A livello globale, la Continental GT è il secondo modello più popolare di Bentley (dopo la Bentayga) e una Bentley su tre venduta è una Continental GT. All’inizio del prossimo anno, il 100.000° esemplare di questa iconica Grand Tourer sarà prodotto a mano nella Dream Factory di Bentley a Crewe, in Inghilterra.
Bentley Motors presenta la terza Bentley coachbuilt dell’era moderna: la Batur Convertible. Creata da Mulliner, la divisione interna di Bentley dedicata alle vetture su misura e il carrozziere più longevo al mondo, la Batur Convertible segue la Bacalar barchetta e la Batur coupé, elegantemente realizzate a mano. Con la Batur Convertible, Mulliner continua la sua lunga tradizione nella creazione di auto veramente individuali, personalizzate in base ai desideri di ciascuno dei suoi straordinari clienti. La Batur Convertible prosegue con l’innovativo DNA del design introdotto dalla sorella coupé, che in ultima analisi guiderà il design delle future auto Bentley. La Batur Convertible conserva la versione più potente dell’iconico W12 di Bentley, un propulsore biturbo da 6,0 litri da 750 CV assemblato a mano che ha alimentato metaforicamente e letteralmente il successo di Bentley negli ultimi due decenni. Con l’estate terminerà la produzione di questo iconico propulsore, la Batur Convertible sarà una delle ultime Bentley ad essere equipaggiata con questo fantastico propulsore. Bentley ha una ricca storia di vetture a cielo aperto, dalla prima Bentley del 1919, passando per gli anni della fondazione dell’azienda negli anni Venti, fino alla più recente Bacalar. L’architettura della Batur Convertible ha permesso ai designer di Mulliner di cogliere l’opportunità di creare un tema che non solo fonde il design della Bacalar e della Batur, ma include anche la fruibilità di una cabriolet. I designer hanno anche scelto di sottolineare l’architettura a due posti con un abitacolo “avvolgente” ispirato al design della Bacalar. Lo scenografico “airbridge” dietro i sedili e le carenature affusolate nella parte posteriore richiamano le auto sportive barchetta di un tempo, sottolineando al al tempo stesso la promessa di un’esprienza dinamica, incentrata sul guidatore in un ambiente accogliente e avvolgente. L’airbridge e i cofani affusolati non sono solo estetici, ma offrono anche un vano bagagli semichiuso dietro i due sedili anteriori. Il tetto convertibile offre eleganza e bellezza quale scelta moderna e tattile al tetto rigido. Una combinazione di materiali isolanti, oltre a perfezionamenti del sistema di tenuta e trattamenti acustici creano un ambiente accogliente in un sistema che può essere aperto o chiuso in soli 19 secondi, con l’auto che viaggia a una velocità massima di 50 km/h, trasformando l’auto da una lussuosa coupé a una Grand Tourer aperta con la semplice pressione di un pulsante. Il team di design interno di Mulliner contribuirà a creare insieme al cliente ogni Batur Convertible, lavorando unitamente attraverso un visualizzatore Mulliner appositamente creato che consente di personalizzare qualsiasi parte dell’auto in termini di colore, superficie e finitura. Il processo è arricchito da un’infinità di campioni di materiali unici e il design risultante sarà veramente personale e creato dal cliente, il cui limite è solo nella sua immaginazione. I clienti potranno specificare il colore e la finitura di praticamente tutte le superfici della Batur Cabrio, per creare un’auto unica come loro. Al di là della forma esterna dell’auto, è disponibile una serie quasi infinita di scelte che il futuro proprietario potrà fare. La scelta dei colori è infinita: si parte dalla gamma completa di colori Mulliner per arrivare a verniciature completamente personalizzate e persino a grafiche dipinte a mano. La vernice esterna può essere un mix di colori chiari e scuri, satinata o lucida, o addirittura titanio. Un’altra particolare opzione disponibile è un colore di contrasto graduato per la griglia anteriore, per uno splendido effetto sfumato. La Batur Cabrio offre ulteriori aree di personalizzazione con l’esclusivo Airbridge, la copertura tonneau e i materiali del tetto che possono essere specificati per completare il resto dell’abitacolo e degli esterni. Nell’abitacolo, l’opzione esclusiva rose gold (oro rosa) stampato in 3D può interessare punti di contatto chiave per il guidatore, come il Bentley Drive Mode Selector, che circonda il pulsante di avvio/arresto e viene utilizzato per cambiare le modalità del telaio. Al centro di un abitacolo raffinato, il quadrante integra il design della griglia anteriore. L’oro rosa può essere applicato anche agli iconici comandi delle bocchette di ventilazione Organ Stop di Bentley nella plancia, oltre che a un indicatore con inserto in oro rosa sul volante stesso. Per la realizzazione di questi pezzi unici, Bentley Mulliner ha collaborato con esperti orafi dello storico Jewellery Quarter di Birmingham, in Inghilterra, dove i gioielli vengono prodotti da secoli. Questa speciale collaborazione evidenzia la capacità di Bentley di combinare nuove e avanzate tecnologie di produzione con materiali e tecniche di finitura più tradizionali. Ogni Batur Convertible sarà realizzata a mano con una produzione che richiederà diversi mesi nell’officina di Mulliner presso lo stabilimento a emissioni zero di Bentley a Crewe, in Inghilterra. La produzione sarà limitata a soli 16 esemplari, ognuno dei quali sarà uno degli ultimi esemplari di Bentley ad essere alimentato dall’iconico propulsore W12 della Casa, nella sua versione più potente. Per quanto riguarda il propulsore W12 che la Batur Cabrio condivide con la sua versione coupé, un sistema di aspirazione rivisto, turbocompressori potenziati, nuovi intercooler e un’ampia ricalibrazione consentono di ottenere 750 CV e 1.000 Nm di coppia, per offrire prestazioni eccezionali a questa gran turismo d’eccellenza. Questo sviluppo del motore celebra i risultati ottenuti in 20 anni, durante i quali è stato sviluppato per produrre quasi il 40% in più di potenza, mentre il risparmio di carburante è migliorato del 25%. Il W12 è abbinato al cambio a doppia frizione a otto rapporti di Bentley e a uno scarico sportivo per offrire un sound all’altezza delle prestazioni. L’intero sistema di scarico è in titanio, mentre le finiture sono stampate in 3D in titanio. L’auto per lo sviluppo ingegneristico – Batur Convertible Car #0 – ha ricevuto lo stesso livello di attenzione ai dettagli di una vettura creata per un cliente. Il colore – Vermillion Gloss su Vermillion Satin Duo tone è una vernice speciale creata appositamente per accompagnare le linee moderne con un colore vivo. La carrozzeria è sottolineata da splitter anteriori, minigonne laterali e diffusore posteriore in fibra di carbonio lucida. Il frontale della vettura è caratterizzato da una griglia realizzata con un disegno particolarmente importante, caratterizzata dalla matrice principale rifinita in Titanio scuro lucido, accentuata da chevron a contrasto in un motivo ombré orizzontale che passa dal Beluga al centro e si schiarisce ai lati in Vermillion Gloss. La linea del lungo cofano motore o “endless bonnet” è rifinita in vernice Dark Titanium lucida, così come i cerchi da 22″ – con le razze in Gloss e Satin Black Titanium con accenti Vermillion Gloss.
Mulliner significa personalizzazione estrema e su misura. Bentley è in grado di raggiungere livelli estremi in questo settore come nessuna casa automobilistica. Con radici che risalgono a prima della nascita dell’automobile, Mulliner opera oggi come divisione personale di Bentley e continua a rappresentare il massimo del lusso Bentley. La storia Le radici di Mulliner risalgono a una famiglia di trasportatori e sellai del 1559, ma è solo con F. Mulliner, nel 1760, che questo nome raggiunge la fama legata alla costruzione e manutenzione carrozze per la Royal Mail. Nel 1870, Robert Bouverie Mulliner fondò la sua società di costruzione di carrozze chiamata Mulliner London Limited, seguendo la continua ricerca della perfezione dei suoi antenati. All’inizio del XIX secolo, H.J. Mulliner trasferì l’azienda di famiglia nell’elegante Mayfair di Londra, sotto il nome di H.J. Mulliner & Co. Da lì, l’azienda si dedicò a servire l’élite della società. Partendo da questa base, H.J. Mulliner & Co avrebbe realizzato a mano ogni pullman in base alle esigenze specifiche del cliente finché, all’inizio del secolo, l’azienda prese la decisione epocale di abbandonare i veicoli trainati da cavalli per dedicarsi alla nascente automobile. Per l’Olympia Show del 1923 a Londra, Mulliner realizzò una Bentley a due posti da 3 litri su misura. Fu l’inizio di una partnership che sarebbe continuata per decenni. Negli anni che seguirono, il legame tra Bentley e Mulliner si rafforzò e, nel 1952, la Bentley carrozzata più famosa di Mulliner, la rivoluzionaria R-Type Continental, fu rivelata al mondo. Cinque anni dopo, Mulliner creò un esempio di carrozzeria a quattro posti su un telaio Continental. Il risultato è stato l’iconico Flying Spur. Mulliner Collections Per offrire l’apice dell’artigianato automobilistico in tutta la gamma di modelli Bentley, Mulliner applica la sua esperienza alle Bentley di produzione come la Continental GT Mulliner, la Continental GTC Mulliner e la Flying Spur Mulliner. Insieme, rappresentano la fusione definitiva tra lusso e prestazioni Bentley. Periodicamente, tuttavia, il team mette a frutto le proprie competenze anche su veicoli da collezione limitata, spesso creati per riflettere temi specifici di diverse parti del mondo. Nascono così le Mulliner Collection, mozzafiato nella loro bellezza, limitate a tirature di produzione molto brevi e sempre molto richieste, spesso diventano oggetti da collezione entro pochi giorni dalla messa in vendita. Oggi Mulliner opera come divisione personale di Bentley e offre una gamma di prodotti e servizi, dalle opzioni premium che possono essere montate sulle auto di produzione Bentley così come vengono costruite, alle auto di lusso su misura davvero uniche come la Bentley Bacalar e la nuova Bentley Batur. Sono trascorsi 250 anni da quando F. Mulliner ottenne l’incarico di costruire e mantenere gli autobus per la Royal Mail, Mulliner continua a dedicarsi al suo mestiere, in una tradizione ininterrotta di artigianato tramandata di generazione in generazione. Oggi, queste rare competenze si uniscono alle più recenti tecnologie di produzione, tracciando una strada che va da prima della nascita dell’automobile fino ai giorni nostri. È un viaggio destinato a continuare a lungo nel futuro. Le caratteristiche Mulliner Mulliner combina materiali e tecnologie innovative con un design sostenibile per creare alcune delle caratteristiche automobilistiche più straordinarie in circolazione. Quando si commissiona una Bentley, si ha un’enorme opportunità di definire la propria auto. Dalle finiture speciali e combinazioni di colori alle caratteristiche interne ed esterne splendidamente realizzate, Bentley Mulliner apre un mondo completamente nuovo di artigianato. Bentley è riconosciuta infatti come il centro di eccellenza per la lavorazione di legno e cuoio: per il Bentayga sono impiegate 14 pelli bovine, 13 per la Flying Spur, 11 per la Continental 11 o 10 per la versione Convertible. Ogni foglio di legno impiegato in un’auto proviene dallo stesso albero. In questo modo la trama e il colore sono gli stessi in tutto l’abitacolo e il rivestimento mantiene un aspetto coerente con il passare degli anni. Maestria artigianale e cura per ogni dettaglio. Ogni specialista del legno Bentley esamina circa 25.000 metri quadri di radica nella sua forma grezza durante la selezione, verificandone ogni centimetro per assicurarsi che sia della massima qualità in un processo che richiede due giorni. Mulliner Coachbuilt Le auto Mulliner Coachbuilt combinano una gamma incredibilmente ampia di rare abilità artigianali con un design moderno e sostenibile e un’innovazione all’avanguardia, per offrire un servizio che nessun altro produttore di automobili può eguagliare. Di conseguenza, Mulliner può creare Bentley con carrozzerie davvero meravigliose. Non solo superano le esigenze uniche di chi li commissiona, ma stabiliscono anche nuovi standard nel design di lusso. In alcuni casi, Mulliner crea una produzione molto limitata ed esclusiva di veicoli che i clienti possono personalizzare in base ai propri gusti personali. In altri, il risultato è un singolo veicolo, costruito da zero per essere davvero unico. Mulliner Classic La Mulliner Classic è la vettura più vicina a una macchina del tempo: un progetto che va oltre il semplice restauro e mira a tornare ai progetti originali, partendo dal reverse engineering di un’auto originale, che viene smontata e ricostruita per catalogare fino all’ultimo componente. L’obiettivo è quello di ricercare, reimparare e riapplicare le tecniche e i metodi di produzione tradizionali utilizzati quando queste auto d’epoca erano al loro apice, per fornire un set autentico di componenti realizzati con materiali adeguati all’epoca. Tecniche moderne come la progettazione CAD e la produzione additiva vengono quindi utilizzate per creare nuove parti da zero. Questi sforzi si traducono nei primi nuovi esemplari di Bentley classiche che escono dalla fabbrica dopo molti decenni, dando letteralmente vita alla storia.